Le ragioni che la ragione non conosce
“che cos’è l’uomo nella natura? un nulla rispetto all’infinito, un tutto rispetto al nulla […] egualmente incapace d’intendere il nulla donde è tratto e l’infinito che lo inghiotte”
(Blaise Pascal, Pensieri)
È vero. Dio è inaccessibile anche perché è infinito: come può comprenderlo un ente – come l’uomo – finito?
Ma l’infinito in matematica è comprensibile.
Sì: secondo Pascal noi conosciamo l’esistenza di tale infinito, ma non la natura. La nostra ignoranza di Dio, però, è più profonda: di Dio non conosciamo né l’esistenza né la natura.
di Piero Carelli