L’«olocausto del marketing»
In quest'epoca l'immagine della donna è ridotta a un oggetto di consumo: prostitute, corpi da scopare, da picchiare, da scegliere. È l'olocausto del marketing, ogni minuto della nostra vita, 24 ore su 24, le entità del potere lavorano sodo per annientarci il cervello. E allora, per difendere la nostra identità e preservare i nostri processi mentali dall'assimilazione passiva di un mare di merdose idiozie, la sola cosa è leggere, per stimolare l'immaginazione e la libertà di pensiero, e coltivare la nostra coscienza secondo il nostro sistema di credenze. Fidatevi, l'unico modo per sopravvivere è poter preservare la nostra mente!
T. Kaye, Detachement, USA, 2011